Rescan disco SAN su RedHat

In una architettura Server con dischi connessi a Linux mediante fibra ottica con tecnologia SAN aggiungere un disco al server è possibile solo dopo l’assagnazione del disco al tuo server, mediante zoning e masching, e dopo un rescan dei dischi sul server Linux.

La prima operazione ti serve a determinare quante e quali schede in fibra il server linux riconosce e con quali identificativi ( WWN ), per farlo esegui:

# systool -c fc_host
Class = "fc_host"



  Class Device = "host1"
    Device = "host1"

  Class Device = "host2"
    Device = "host2"

l’output del comando systool ti informa sulle schede disponibili, filtrando per classe fc_host ( -c fc_host ) ottieni informazioni in merito alle sole schede di tipo FiberChannel.

Se ti occorrono maggiori informazioni in merito alle schede in fibra, come dicevo il WWN ad esempio, non hai che da aggiungere al comando il parametro -v (verbose):

# systool -c fc_host -v

L’output mostra un maggior numero di informazioni tra cui il node_name nella sintassi node_name = “0x200000……….” i puntini sono caratteri esadecimali che indivisuano univocamente la scheda in fibra così come preimpostata dal costruttore.

Questa seconda informazione non è fondamentale, l’ho aggiunta per completezza sull’argomento, ciò di cui hai realmente bisogno è riconoscere i device visti dal tuo server, nel mio esempio sono host1 e host2, perchè su tali device dovrai avviare la rescan che consentirà al server di vedere i dischi assegnati.

Per procedere con il rescan esegui:

# echo 1 > /sys/class/fc_host/host[NUM]/issue_lip
# sleep 5
# echo "- - -" > /sys/class/scsi_host/host[NUM]/scan

La prima riga abilita il LIP per la scheda in fibra indicata come host[NUM] dove NUM devi sostituirlo con quello della tua scheda, nel mio esempio essendo presenti 2 schede in fibra devi eseguire i comendi sopra per entrambe le schede.
La terza riga abilita la scansione vera e propria dei dischi assegnati.
La seconda riga altro non è che un delay, un tempo di attesa tra una istruzione e la successiva.

Dopo la scansione delle fibre, se tutti i dischi sono stati correttamente configurati e la connessione in fibra è corretta il server Linux vede i nuovi schi, per verificare puoi eseguire il comando:

# fdisk -l

tra i dischi vedrai comparire anche i nuovi dischi come /dev/sdX dove X è la lettera successiva disponibile che il sistema ha assegnato ai nuovi dischi.

In un prossimo articolo ti mostrerò i passaggi successivi per gestire questi nuovi dischi.

Buon lavoro

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