Da quando Agostino mi ha donato la Raspberry Pi per farci degli esperimenti mi sono appassionato ed ho deciso di acquistarle un Raspberry Pi case e dei dissipatori.
La scelta del raspberry pi case puoi seguirla se vuoi racchiudere la scheda in una comoda scatoletta facile da portare in giro e che ti protegga la scheda da urti, oltre a renderla presentabile ai tuoi amici non nerd 🙂
Dissipatori per Raspberry Pi case
Cercando sul web un raspberry Pi case ho trovato che una ditta Italiana la Teko di Bologna produce, oltra ai case, anche un kit costituito da tre dissipatori per Raspberry pi case:
la cui confezione comprende anche il biadesivo temico della 3M, quindi tutto il necessario per dissipare al meglio la temperatura della raspberry pi.
La mia scelta di utilizzare dei dissipatori è dovuta a due considerazioni, la prima che la Raspberri Pi chiusa in un case ha minor possibilità di raffreddamento, essendo il case scelto di plastica.
La seconda è più interessante è che così potrai provare ad over cloccare la Raspberry Pi portandola a velocità di elaborazione superiore a quelle standard.
Raspberry Pi case
Il case che ho scelto per la mia Raspberry Pi l’ho ordinato oltre oceano, ma è stato veramente duro averlo, più di 20 giorni di attesa senza nessuna tracciabilità del pacco ed alla consegna in una busta anonima l’ordine non era completo, per fortuna il rivenditore è stato onesto e mi ha restituito la cifra relativa al materiale mancante.
A parte questo il raspberry pi case presenta una discreta precisione ed i fori relativi alle uscite Ethernet e Usb:
alle uscite Video composito ed audio:
ed all’uscita HDMI:
Il video del montaggio della Raspberry Pi case
Il video l’ho preparato proprio mentre montavo i miei dissipatori ed il case:
Ecco il risultato finale in funzione:
Buon montaggio !!!
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