Delta 3d printer K250 prima parte

La Delta 3d printer K250 è la mia prima stampante 3D autocostuita partendo dal progetto K250 Kossel delle Ultibot

Struttura Delta 3d printer K250 montata

Ebbene si, mi sono cimentato anche io nella costruzione di una stampante 3D ed ho scelto come primo progetto la Delta 3d printer K250 Kossel partendo dal progetto sviluppato dalla Ultibot e modificandone alcune parti.

Dopo anni ad osservare il mondo delle stampanti 3D basate su arduino e dopo aver appreso sufficienti informazioni sulle principali problematiche di realizzazione di una stampante 3D ho voluto confrontarmi con il progetto di una delta.

Devo innanzitutto ringraziare l’amico Mario Andrioletti per il supporto nella realizzazione del progetto, per la realizzazione delle parti principali in plastica, il taglio delle barre e la sua impagabile esperienza.

Tutto è iniziato ad aprile 2015 durante la fiera Robot e Makers ho visto molte stampanti in esposizione e tra tutte quella che da sempre mi affascina è la Delta 2040 WASP. In tale occasione con Mario abbiamo deciso di aiutarci a vicenda nella realizzazione del progetto Delta 3d printer K250.

I componenti della Delta 3d printer K250

Dopo aver individuato il progetto da seguire, fare tutto da zero sarebbe stato impossibile e dispendioso sia in termini di tempo sia economici, ho provveduto all’ordine del materiale necessario: barre VSLOT, pulegge, cinghie, motori, elettronica, estrusore, viteria ecc..

Ecco la prima parte del materiale relativo alla Delta 3d printer K250:

Materiale struttura delta

noterai che ci sono:

  • le barre vslot da 20×20 tagliate delle dimensioni previste dal progetto Kossel K250
  • le parti in plastica ( supporti inferiori, supporti superiori, carrelli )
  • la viteria necessaria al montaggio ( viti M5x10 e Tnuts )
  • le pulegge già montate nei supproti superiori
  • le ruote con i cusinetti già montati sui carrelli per consentire lo scorrimento degli stessi sui vslot

Per iniziare c’è tutto.

Montaggio Delta 3D printer

Il primo passo è stato separare e scegliere le barre da associare al supporto inferiore:

Base inferiore struttura delta componenti

ed al supporto superiore:

Base superiore strutture delta

ho cercato di utilizzare le dimensioni più simili possibili per evitare che ci fossero delle differenze tra le parti superiori e le parti inferiori.

Il secondo passo è stato montare la base composta da 6 vslot da 360mm ciascuno e dai 3 supporti inferiori:

Base inferiore struttura delta montata

il fissaggio è semplice, ti occorre inserire i t-nut in ogni barra, uno per vite, e fissare i supporti alle stesse con le viti.

Il terzo passo è stato costruire anche il supporto superiore:

Base superiore struttura delta montata

ecco un particolare del supporto superiore montato in cui si vede anche al qualità delle plastiche realizzate da Mario:

Base superiore struttura delta particolare puleggia

Il quarto passaggio è stato montare le barre verticali ai supporti in plastica inferiori della Delta 3d printer K250 in modo che fossero tutti paralleli tra loro:

Struttura Delta 3d printer K250 base inferiore assi verticali

il quinto passaggio è l’inserimento dei carrelli prima della chiusura della struttura con il montaggio del supporto superiore:

Struttura Delta 3d printer K250 montata

Considerazioni sul montaggio

Sia durante la fase di montaggio sia nella successiva fase di calibrazione mi sono accorto di alcuni accorgimenti, la meccanica della Delta 3d printer K250 è fondamentale e la precisione sia nella realizzazione dei componenti sia in fase di montaggio determina principalmente se riuscirai o meno a portare a termine il progetto.

In pratica devi controllare che i 3 assi verticali siano paralleli tra loro per garantirti che a qualsiasi altezza i carrelli si trovino esattamente alla stessa distanza tra loro.

Un errore di inclinazione di un asse anche solo di qualche decimo di millimetro compromette la possibilità che tu riesca ad eseguire la calibrazione della Delta 3d printer K250.

Durante la realizzazione mi sono reso conto di due cose:

  1. perché da sempre io sia stato così affascinato da un modello di stampante delta;
  2. perché sia uno dei modelli meno realizzati, la maggior parte delle stampanti sono delle cartesiane;

Le risposte, frutto della mia personale opinione, sono:

  1. la delta non è solo una stampante ma sopratutto è un robot, la differenza è principalmente dettata dal tipo di movimento parallelo generato dalla combinazione dei 3 bracci che spostandosi lungo gli assi verticali spostano il blocco centrale, l’estrusore, sempre parallelo al piano;
  2. la delta é senza dubbio uno dei progetti più complessi da realizzare ma sopratutto da calibrare una volta ultimato perché richiede la conoscanza dettagliata della meccanica del tuo modello con la precisione al decimo di millimetro e l’elaborazione di formule di trigonometria e geometria per determinare la posizione dell’estrusore e la calibrazione.

Entrambe queste esperienze sono state le più interessanti di tutto il processo di scelta e realizzazione della delta 3d printer K250.

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20 commenti

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    • Ninjam il 24 Settembre 2015 alle 00:30
    • Rispondi

    Ciao, anche io sto valutando la possibilità di costruire una delta.
    Sarebbe molto utile avere delle indicazioni su quali parti hai acquistato e dove, quali invece sono state stampate con i riferimenti ai vari github

    Un altra cosa interessante sarebbe sapere con quali strumenti sei riuscito ad avere una precisione al decimo di millimetro per la messa in asse delle tre colonne

    Grazie per il prezioso lavoro di documentazione che stai facendo

    Ciao.

    -=[ Ninjam ]=-

    1. Ciao Ninjam,
      la precisione delle componenti plastiche la devo a Mario che me le ha prodotte e che ho più volte citato nell’articolo.
      I link ai progetti da cui sono partito ed al gitHub utilizzato li ho inseriti.
      Gran parte del materiale utilizzato è di recupero, comunque inserirò nel corso degli articoli i riferimenti ed i link ai rivenditori quando possibile.

    • Ninjam il 11 Ottobre 2015 alle 21:42
    • Rispondi

    Buongiorno Mauro,
    hai da consigliarmi dove recuperare le parti per costruire i carrelli che consentono lo scorrimento sui v-slot ?
    Grazie
    Ciao.

    -=[ Ninjam ]=-

    1. Ciao Ninjam,
      sarebbe carino che ti firmassi con il tuo vero nome come facciamo tutti.
      Intendi le pulegge ed i cuscinetti ? io ho acquistato tutto dai link riportati negli articoli.

        • Marino il 12 Ottobre 2015 alle 14:10
        • Rispondi

        Ciao Mauro, se ritieni che sia importante, io mi chiamo Marino, Ninjamcrew come nickname su forums.reprap.com.
        Si , mi serviva capire dove reperire le pulegge e anche i profilati V-slot.

        Perdonami, ma l’unico link che io ho trovato e’ quello del sito di ultibot . Significa che hai ordinato tutto da loro ?

        Grazie.

        Marino.

        1. Ciao Marino,
          puoi acquistare direttamente da loro se vuoi tutto già delle dimensioni corrette oppure puoi ricercare i rivenditori vslot on-line.
          Io ho lasciato che l’ordine lo facesse un amico, come hai letto nell’articolo, e me le fornisse già tagliate.

            • Marino il 12 Ottobre 2015 alle 16:06

            Grazie per la risposta.

            Ho trovato che openbuildsitalia ha diversi componenti v-slot e credo siano quelli corretti per il progetto.

            Spero di riuscire a costruire questa stampante e ottenere i tuoi risultati.

            Grazie ancora per le info che condividi sul blog.

            Marino.

          1. Ciao Marino,
            bene !! Scrivigli che stai seguendo il progetto sul mio Blog della Delta così ti sapranno dare dei consigli sui componenti da acquistare.

    • Francesco il 15 Novembre 2015 alle 18:10
    • Rispondi

    Ciao Mauro,
    La scelta di una stampante 3d a delta piuttosto che una cartesiana è stata dettata da un tuo interesse particolare per l’argomento, o ci sono motivi “pratici” che ti spingono a fare questa scelta? Chiedo perché sto raccogliendo informazioni per costruirmi una cartesiana con elettronica arduino.
    f

    1. Ciao Francesco,
      la scelta è dettata da molti fattori, non ultimo la complessità di una delta e la sfida che rappresenta.
      Ho decritto tutto negli articoli che ho dedicato a questo progetto.

    • Giuseppe il 17 Settembre 2016 alle 11:59
    • Rispondi

    Ciao Mauro, complimenti per il progetto!!
    Volevo sapere le dimensioni delle barre V-Slot. Quelle dei supporti le conosco perché scritte nell’articolo ma quelle verticali? Sono sempre 20×20 ma che lunghezza hanno?
    Grazie in anticipo.

    1. Ciao Giuseppe,
      si cono sempre Vslot 20×20, la lunghezza puoi definirla tu in base a quanto desideri alta la tua stampante.
      Quelle previste nel progetto che ho seguito io ( vedi link nella pagina ) sono 70cm

    • fenix il 18 Agosto 2017 alle 01:47
    • Rispondi

    mauro ce un video tuo o un blog dove spieghi come l’hai realizzata?

    1. Ciao Fenix,
      su questo blog trovi alcuni articoli che ho scritto mentre la realizzavo, non ho un tutorial passo passo completo.
      Il progetto è on-line e ben documentato.

    • fenix il 18 Agosto 2017 alle 12:15
    • Rispondi

    la cosa che mi interesserebbe è nella configurazione e dato che ho visto dalla foto che hai un mac book come avevi risolto l’operazione del marvin con repetire .. grazie

    1. Ciao Fenix,
      non ho capito

    • Massimiliano il 9 Settembre 2017 alle 12:45
    • Rispondi

    Buongiorno Mauro, sono Massimiliano 50 anni, padre di un bambino di 10 anni curioso come una scimmietta, sono due anni che ci siamo promessi di costruirci una stampante 3D, è arrivato il momento, trovo il tuo progetto interessante, vorrei accedere ad una lista componenti e materiali, nelle sezioni della tua guida c’è?
    Grazie per l’attenzione

    1. Ciao Massimiliano,
      mi fa piacere leggere il tuo commento e la tua iniziativa con tuo figlio.
      Dovresti trovare il link al progetto che ho seguito della Kossel K250 in uo dei miei articoli dedicati, in alternativa puoi ricercarlo con Google, è un progetto super noto.
      Come primo progetto di stampante 3D non è il più semplice, anche se anche io mi ci sono cimentato nonostante le raccomandazioni a non farlo.
      Tutti mi consigliavano il progetto della Prusa i3 e solo dopo aver dedicato mesi alla delta ho capito perché fosse così complesso: ci vuole estrema precisione e capacità di calcoli complessi in coordinate polari per tararla e tarare il sw, bella esperienza durata 9 mesi di duro impegno e studio delle specifiche..

      La seconda che ho realizzato è una Prusa i3 e in 2 mesi era pronta, tarata e finita.

        • Massimiliano il 17 Settembre 2017 alle 12:12
        • Rispondi

        Grazie Mauro, sono consigli d’oro, terrò presente tutto.

        1. Bene Massimiliano

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